Questa mattina L. Di Maio ha espulso Marcello De Vito, il presidente dell’ Assemblea Capitolina arrestato con l’ accusa di corruzione.
Secondo quanto riportato dai verbali del pm:
De Vito esponente dei 5 stelle a Roma, avrebbe preso tangenti per facilitare la costruzione dello stadio nella capitale (la società non risulta coinvolta nelle indagini).
– Quanto emerge in queste ore oltre ad essere grave è vergognoso, moralmente basso e rappresenta un insulto a ognuno di noi, a ogni portavoce del Movimento nelle istituzioni, ad ogni attivista che si fa il mazzo ogni giorno per questo progetto. Non è una questione di garantismo o giustizialismo, è una questione di responsabilità politica e morale: è evidente che anche solo essere arrivati a questo, essersi presumibilmente avvicinati a certe dinamiche, per un eletto del movimento è inaccettabile-. afferma dai social Di Maio.
di Redazione
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